lunedì 12 maggio 2008

28 - Embaras il Rosso
























La mattina dopo si radunarono alla spicciolata di nuovo nel Salone del Fuoco, ognuno di loro portava i segni di un sonno inquieto, nonostante lì fossero al sicuro e l’ambiente rasserenasse anche gli animi più preoccupati, quella notte anche Elrond era preso da cupi pensieri e questo aveva influenzato la magia di Gran Burrone.
Fecero colazione in silenzio, ancora una volta il padrone di casa era assente, ma presto li raggiunse, lo sguardo greve.
“Signori e signora” aggiunse facendo un lieve cenno con la testa verso Anemoee, “Ho notizie da comunicarvi, non troppo buone temo, Embaras, questo nome, mi ricordava qualcosa, lo avevo già sentito, mi ci è voluto un po' di tempo per ricordare chi me lo avesse pronunciato. Fu Gandalf a farlo, parecchi anni addietro, discorrendo di varie cose, mi raccontò di questo apprendista del suo ordine, di nome Embaras appunto che seguiva Runarch il Rosso, un uomo saggio e forse un po' ingenuo, stando a Gandalf, perchè non si accorse della reale personalità del suo apprendista. Un giorno, Runarch scoprì Embaras, fare strani esperimenti in uno dei sotteranei della Torre di Orthanc, esperimenti non permessi, Runarch cercò di catturare Embaras per portarlo davanti al consiglio della Torre, davanti a Saruman, ancora non plagiato dal Palantir e da Saruman, dove sicuramente sarebbe stato espulso dall'ordine, probabilmente incarcerato a vita, perchè anche se non aveva completato l'addestramento, era pur sempre forte e pericoloso." Elrond fece una pausa, guardando ognuno di quelli che aveva di fronte, serio e preoccupato, poi continuò.
"Ma Runarch non aveva idea di quanto fosse diventato forte Embaras, quanto fosse in realtà malvagio, l'apprendista uccise il maestro e fuggì dalla Torre, per andare in un'altra torre, ben più oscura, la Torre di Barad-dur, lì divenne un luogotenente di Sauron, qualcuno che alcuni di voi hanno già incontrato. Ricordate, Aragorn,
Éomer, Legolas e Gimli, chi vi accolse davanti al Nero Cancello?? Ricordate chi si fece portavoce di Sauron portandovi alcune cose degli Hobbit che dovevano distruggere l'Anello?"
"La Bocca di Sauron??" chiese Aragorn stupefatto. "Mi stai dicendo che la Bocca di Sauron è sopravvissuto alla distruzione del suo padrone e che ora ce lo ritroviamo davanti?"
"Purtroppo è quello che ti sto dicendo." disse pacato Elrond.
“Purtroppo non sappiamo altro di lui, oltre al suo passato, ma evidentemente era riuscito ad avere un posto importante di fronte a Sauron se ora sta riuscendo a radunare gli eserciti neri dispersi. Non sappiamo dove si stanno radunando, dove hanno il loro capoluogo.”
“Non preoccuparti troveremo altro modi per raccogliere informazioni.” Disse Aragorn alzandosi da tavola. “Ora vorrei rimettermi in viaggio, sento il bisogno di tornare a Minas Tirish il più in fretta possibile!! Ciò che ci hai appena detto, non ha fatto che accrescere la nostra urgenza.”
“Lo stesso vale per me!” aggiunse Éomer; “Partiamo subito!!”
Non indugiarono oltre, si alzarono e si diressero tutti verso i cavalli, che erano già pronti e sellati, ovviamente Tenebra a parte, ma che Anemoee sellò in pochi minuti.
Erano già tutti a cavallo, pronti a partire quando Elrond si avvicinò a Anemoee, le posò lieve una mano su di una gamba, mentre Tenebra scalpitava nervoso.
“Ero legato da un profondo affetto a Anear…” le disse piano, “Davvero!”
Anemoee si limitò a fare un cenno di assenso con la testa, infine partirono al galoppo, senza più voltarsi indietro impazienti di tornare ognuno alla propria casa, sapendo che una nuova minaccia grava sulle loro teste!!

2 commenti:

Sean MacMalcom ha detto...

E la continuity si complica!!! :D

Anonimo ha detto...

:O

Pensavo fosse un personaggio completamente nuovo... anche se ammetto di non aver prestato particolare attenzione a questo individuo, a suo tempo.